La Torre Lantieri

fonte:by Claudia Acunzo(Facebook)
Orario 10.00-12.00 , 15.00-18.00
costo biglietto € 3,00

 Paratico L`antica torre è diventata lo scrigno della storia «hi-tech»
Massimo Rossi
Il Giornale di Brescia 04/02/2009
Il recupero architettonico della torre Lantieri di Paratico rappresenta un`impresa di rara sensibilità nell`ambito della valorizzazione del patrimonio storico-culturale del territorio.
Un intervento che non lascia spazio a compromessi o tentennamenti verso quell`insieme di valori storici, artistici e paesaggistici nei quali si identifica un`intera comunità.
All'interno della torre è stato installato il "Progetto Quadrisfera" curato dal professor Paco Lanciano per la Mizar-divulgazione scientifica

Ma che cosa è propriamente la Quadrisfera? L`avveniristico «marchingegno» è a dir poco una strabiliante commistione di tecnologia e arte. Il visitatore che si addentra nella dimensione
della Quadrisfera viene letteralmente catturato - quasi risucchiato - in un mondo parallelo, in una profondità senza più né spazio né tempo, senza punti di riferimento. Tutto è immagine, emozione, colore e musica e l`avventore, inebriato da questo nuovo «barocco» tecnologico rimane letteralmente senza fiato.
L`esperienza della Quadrisfera, verso il futuro recita, tuttavia, una funzione fondamentale nell`economia del recuperato monumento cittadino: è la culla del passato e della storia paraticese
proposta secondo una chiave di lettura decisamente futuristica.
In tal senso l`idea di racchiudere in una struttura medievale la storia di Paratico attraverso l`ausilio della High-tec rivela non solo la volontà di recuperare le origini e le radici di una comunità, ma significa anche la volontà di legare e stringere quel passato alla dimensione del presente con uno sguardo al domani. Come dire, insomma, che siamo oggi quello che eravamo ieri.
La storia in versione techno Le immagini della storia di Paratico sono tratte dai materiali del regista paraticele Alan Poloni. L`importante investimento culturale non è, tuttavia, fine a se stesso: l`intendimento di fondo è propriamente quello di rendere questo monumento storico-tecnologico un «volano» per un turismo culturale che possa rilanciare sempre di più Paratico con la sua splendida cornice lacustre. La torre Lantieri può, a ragione, divenire centro e partenza di una multiforme proposta di percorsi storico-artistici o paesaggistici. Può, ancora, essere veicolo di promozione sociale ed economica del territorio laddove, per l`appunto, la Quadrisfera venga opportunamente sfruttata anche in senso pubblicistico e di immagine. In Italia vi sono altre tre quadrisfere (una delle quali si trova al Cnr di Roma): il particolare non è secondario, poiché testimonia la singolarità del progetto e l`impegno di realizzazione da parte dell`amministrazione comunale.
La torre Lantieri, dopo un accurato e mirabile intervento di restauro, è pronta a divenire perfetta attrattiva per scuole e associazioni, nonché per turisti e curiosi che nella quadrisfera potranno, per un attimo, immaginare di essere a bordo della macchina del tempo del «Doctor Who».

http://www.comune.paratico.bs.it/
....e inoltre....
Oltrepassato il ponte in ferro (1889), direzione Iseo, ci si trova a Paratico, ancora un paio di curve e sulla destra una larga strada in salita ci porta al centro dell'abitato.Il nucleo di Paratico è distribuito si un terreno ondulato ai limiti della Franciacorta, terra di castelli, vigne e cantine dello Champenoise. In frazione Rivatica, sul bel lungolago pedonale, luogo di ritrovo e di piacevoli passeggiate, si trovano gelaterie, ristoranti e negozi. Il vecchio nucleo di Paratico un tempo si estendeva fino al castello, il quale rappresentava una protezione sicura in caso di invasioni. Oggi Paratico si presenta, al visitatore, moderna: con un piccolo centro commerciale, alberghi, equitazione, locali notturni ed una piccola stazione ferroviaria per i collegamenti con Bergamo e Brescia.

Castello Lantieri: Dal centro abitato, percorrendo una stradina tortuosa, si arriva al Castello Medievale, edificato nel 1007 dai nobili Lantieri. La fortezza proteggeva il centro abitato di Partatico, oggi sconvolto dall'espansione edilizia degli anni '70. Il Castello Medioevale subì più volte modifiche strutturali; oggi, sul piccolo rilievo roccioso, abbandonato e smantellato, racconta l'assalto da parte delle truppe di Carlo V nel 1521, oppure il soggiorno di Dante, ospite dei Lantieri nel 1311. Ai piedi del castello, in fondo al colle, rimangono tracce di costruzioni antiche come la torre medioevale del 1397 ed i resti dell'antica cappella del castello dedicata a S. Carlo.

Parrocchiale Santa Maria Assunta: Ristrutturata e modificata nel 1896, si trasformò radicalmente ed anche lo spazio venne raddoppiato. Successivi restauri, compiuti nel 1973, permisero di portare alla luce il vano del presbiterio settecentesco con un meraviglioso affresco raffigurante la "Assunzione di Maria". Interessante, inoltre, anche l' "Altare del Rosario",opera marmorea settecentesca.

San Pietro: Posta nelle vicinanze del cimitero comunale. Costruita nel 1730, conserva un interessante affresco quattrocentesco raffigurante la Madonna con Bambino. La Chiesa è stata recentemente restaurata.

Palazzo Vanzago: Meritevole di nota il Complesso Vanzago che fu castello di proprietà Lantieri. Distrutto dalle milizie bresciane nel 1241 fu successivamente monastero. Accorpata all’attuale struttura vi è una chiesetta con campanile semplice con cella campanaria. Sopra il portale in pietra di Sarnico sono evidenti degli affreschi.